Ritorna per il secondo anno consecutivo la rassegna letteraria “Bellezza tra le righe”, progetto nato nell’estate 2020 in collaborazione con la Fondazione Cosso del Castello di Miradolo con l’obiettivo, attraverso la parola scritta, di guardare al domani con uno spirito nuovo. Nove appuntamenti dal 27 giugno al 17 ottobre suddivisi tra le due dimore storiche, Casa Lajolo e il Castello di Miradolo, a San Secondo.
Quest’anno la parola chiave che guiderà i vari interventi è gentilezza.
La bellezza delle dimore storiche quest’anno ci invita a riflettere sul tema della gentilezza, nelle sue molteplici sfaccettature. Lungi dall’essere interpretata come semplice cortesia, la parola gentilezza ci accompagnerà nel corso della rassegna alla scoperta di un modo diverso di guardare ciò che ci circonda, per arricchire, con uno sguardo gentile, situazioni, rapporti, linguaggi ed essere da questi, a loro volta, arricchiti.
IL PROGRAMMA DI CASA LAJOLO
Domenica 27 giugno
La gentilezza nel linguaggio dei media
Ore 17. Alessandra Comazzi presenta “La tv che mi piace”, Ed. LaStampa.
Modera Sante Altizio.
Ore 18,30 aperitivo su prenotazione
La parola gentile tra vecchi e nuovi media
Il linguaggio dei media ha subito una nuova radicale rivoluzione. Grazie ai social network ognuno di noi può produrre contenuti senza alcuna mediazione o filtro. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. E non sono buoni. Esiste una via d’uscita?
Domenica 25 luglio
La gentilezza negata
Ore 17: Angelo Ferrari presenta “Mal d’Africa”, Rosenberg &Sellier.
Modera Sante Altizio.
Ore 18,30 aperitivo su prenotazione
C’è un pezzo di mondo che da tempo bussa alle nostre porte. Guerre, oppressione politica, cambiamento climatico, voglia di riscatto sociale, spingono milioni di essere umani a lasciare la propria terra in cerca di opportunità negate. E, quasi sempre, trovano un muro a respingerli. Per loro la gentilezza rischia di essere solo una parola vuota di significato.
Domenica 29 agosto
La gentilezza nella letteratura per i bambini
Ore 17: Incontro con Anna Peiretti Modera Sante Altizio.
Ore 18,30 aperitivo su prenotazione
Bambini gentili, adulti gentili
Il futuro non è ineluttabile, lo si costruisce nel presente. Se come genitori, insegnati, educatori sapremo vivere, coltivare e comunicare la gentilezza, costruiremo un futuro prossimo fatto di donne e uomini consapevoli del valore che ha una relazione gentile, rispettosa, serena.
Domenica 26 settembre
La gentilezza nell’ambiente che ci circonda
Ore 16: Irene Borgna presenta “Cieli Neri”, Ponte alle grazie.
Modera Sante Altizio.
Ore 17,30 aperitivo su prenotazione
Gentile è la notte
Abbiamo perduto la notte e non lo sappiamo. Ne abbiamo dimenticato il fascino senza averne consapevolezza. La notte è fatta di stelle che non vediamo più, di silenzi che non ascoltiamo più.
L’inquinamento luminoso risuona di rado nelle nostre orecchie, lo abbiamo sottovalutato e continuiamo a farlo. È un errore. Il giorno e la notte sono un ciclo vitale, gentile, armonico. E anche l’oscurità, quella più profonda, che ci permette di alzare gli occhi e osservare sulla volta celeste un universo intero, è gentilezza vera. Poesia da narrare.
IL PROGRAMMA DEL CASTELLO DI MIRADOLO
Domenica 27 giugno, giardino del Castello di Miradolo, San Secondo di Pinerolo.
Gentilezza ecologica. La relazione come chiave di rinnovamento
Ore 16,30: Giorgio Vacchiano, “La resilienza del bosco. Storie di foreste che cambiano il pianeta”, 2019, Mondadori. Modera Daniele Pecollo, dottore Forestale, e Paola Eynard, vicepresidente della Fondazione Cosso.
Ore 18: pic-nic nel prato.
Le foreste vivono e cambiano, soprattutto davanti ad una calamità o, come si dice in ecologia, un «disturbo». Questi avvenimenti possono sconvolgere un ecosistema, ma al tempo stesso aprono la strada a nuove specie animali e vegetali. Come succede per le orchidee, ad esempio, che muoiono all’ombra fitta degli alberi, ma proliferano nei terreni aperti e assolati.
E’ proprio questa capacità di adattamento ad accumunare i boschi e le foreste che Vacchiano ha incontrato durante la sua attività di ricerca e i suoi viaggi. Una resilienza acquisita grazie a milioni di anni di lenta evoluzione, che potrebbe non bastare di fronte alle pressioni e ai cambiamenti climatici odierni.
E quindi? Ogni bosco rivela storie di connessioni, tra alberi e alberi, tra alberi e animali, tra alberi e acqua, aria, fuoco. Tra alberi e uomini. Tra uomini e uomini.
C’è una possibile strada da percorrere nella consapevolezza di essere parte dell’ecosistema. C’è una soluzione nella relazione.
Domenica 18 luglio, giardino del Castello di Miradolo, San Secondo di Pinerolo.
Mettersi in ascolto del territorio: lentezza e gentilezza
Ore 16,30: Paolo Pileri, “Progettare la lentezza”, 2020, People
Modera: Circolo Legambiente di Pinerolo
Ore 18: pic-nic nel prato
In un presente sommerso di velocità, la lentezza diventa una risorsa preziosa e inclusiva, che può ricucire la bellezza e rigenerare l’Italia dell’Appennino, delle campagne, dei borghi, delle montagne e delle piccole e medie città. Un progetto politico pubblico e cooperativo, visionario e concreto.
Sentieri, ciclovie, cammini, ippovie, vie d’acqua sono fili antichi ma oggi dimenticati, interrotti, spezzati. Non ci accorgiamo che quelle linee lente sono una grande opera pubblica a basso costo e ad alto rendimento.
La lentezza è progetto di territorio: una grande possibilità per lo sviluppo sostenibile di un Paese che scoprirà che si può crescere rallentando.
In collaborazione con Legambiente Pinerolo e Associazione Pensieri in Piazza
Sabato 18 settembre, giardino del Castello di Miradolo, San Secondo di Pinerolo.
Dalle 15: Progetto Ulisse. L’infinito
Lancio del progetto 2020/2021 e “Passeggiate narrative” del parco del Castello di Miradolo a cura dei Licei M. Curie e G. F. Porporato di Pinerolo.
Gli studenti del Progetto Ulisse hanno sviluppato alcuni cammini tematici che raccontano il Parco del Castello di Miradolo, per mezzo delle parole che hanno amato nei film, nel cinema, nei libri.
Domenica 26 settembre, giardino del Castello di Miradolo, San Secondo di Pinerolo.
Caos gentile. Gestione consapevole e sperimentazione artistica del giardino
Ore 11: Antonio Perazzi, “Il paradiso è un giardino selvatico. Storie ed esperimenti di botanica per artisti”, 2019, UTET
Modera: Enrica Melossi, consulente editoriale
Ore 12,30: pic-nic nel prato
Paesaggista raffinato ed esploratore avventuroso, Antonio Perazzi ha scoperto il suo amore per la natura poco più che bambino, nella casa del nonno. Lì, tutto era selvatico… un giardino molto diverso da quelli che punteggiavano Milano. E mentre molti in quei grovigli naturali vedevano il caos, Perazzi comincia a maturare un’idea di giardino complessa: un insieme unico di organismi capaci di interagire tra loro. Un inno alla straordinaria quotidianità di una natura finalmente libera da controlli che diventa un’opera d’arte che evolve nel tempo.
Domenica 17 ottobre, , giardino del Castello di Miradolo, San Secondo di Pinerolo.
La gentilezza dell’ignoto. La filosofia come strumento di meraviglia
Ore 16: Tlon – Andrea Colamedici e Maura Gancitano
Modera: Roberto Galimberti, Avant-dernière pensée
Ore 17,30: merenda
Andrea Colamedici e Maura Gancitano, filosofi e scrittori, sono gli ideatori di Tlon, scuola di filosofia, casa editrice e libreria teatro. Raccontano, tramite podcast, conferenze, seminari e libri, di una filosofia che si cala nella lettura e nel confronto con la società contemporanea e che può diventare manuale e strumento per vivere.
UTILITA’
Per Casa Lajolo. Ingresso alla dimora storica comprensivo di visita guidata € 8. Conversazioni e incontri comprese nel biglietto di ingresso. Biglietto ridotto € 6 per under 25. Gratuito under 10 e Abbonamento Musei. Prenotazione a info@casalajolo.it o 333.3270586.
Per il Castello di Miradolo. Conversazioni con l’autore: 5 euro a persona comprensivo di ingresso al parco. Pic-nic/merenda: 14 euro a persona, 9 euro a bambino. Prenotazione obbligatoria: 0121 502761, prenotazioni@fondazionecosso.it. Gli incontri saranno trasmessi in live streaming su www.fondazionecosso.it.