Ospitalità

La Fondazione Casa Lajolo, custode della dimora storica di metà Settecento aperta al pubblico come casa-museo, propone quattro appartamenti adiacenti alla villa, immersi nella natura sulla collina di Piossasco. Il complesso, situato nel borgo di San Vito dove un tempo sorgeva l’antico asilo, è ristrutturato con cura e rispetto degli stili e delle caratteristiche storiche delle abitazioni.

Gli appartamenti Alessandro Cruto, Bella Isabella, Riccardo Lanza, affacciati da un lato su un ampio cortile interno immerso tra le vecchie case del borgo e dall’altro verso il monte San Giorgio, offrono la possibilità di godere di un soggiorno sereno e silenzioso, così come l’appartamento Augusta Lajolo, al secondo piano di una casa che guarda verso l’antica dimora di Casa Lajolo.

Tutti gli spazi sono dotati di arredi moderni e confortevoli, cucina attrezzata, televisione, wi-fi, accessori su richiesta (seggiolone per gli ospiti più piccoli, asciugacapelli, …) e hanno a disposizione un’area parcheggio interna privata.

L’accoglienza è disponibile in inglese, francese e spagnolo.

Scopri il territorio

Casa Lajolo è situata nell’antico borgo di San Vito, sulla collina di Piossasco, in provincia di Torino, un gioiello incastonato alle pendici del Monte San Giorgio che, con le sue bellezze naturali e il cammino storico sulla via dei castelli, è meta ideale per passeggiate all’aria aperta su percorsi montani, di pianura o di bosco.

Il Borgo di San Vito affonda le radici in una storia che evidenzia relazioni antiche con le principali casate del territorio. Presenta edifici di pregio, tra cui ville storiche e chiese che vanno dal periodo romanico al ‘700, scenografia armonica che trova massima espressione nelle “vigne”, le signorili ville di campagna scelte come luoghi di vacanza dalle famiglie nobili di città. Affacciate sulla valle o nascoste tra il verde, le “case di campagna” danno un’impronta di eleganza discreta al piccolo nucleo collinare appoggiato all’ombra di tre castelli, che testimoniano le tappe storiche della comunità.

Perfettamente conservato è il Castello dei Nove Merli, di epoca tardo napoleonica, mentre gli altri due sono ormai in rovina, uno bombardato durante l’assedio francese culminato nella battaglia della Marsaglia, l’altro abbandonato prima di essere completato.

L’antico insediamento di San Vito ha origine intorno alla chiesa che domina il borgo, la parrocchiale dedicata ai Santi Vito, Modesto e Crescenza, con annessa Canonica. È la più antica tra le parrocchie cittadine, un bene prezioso con origini romaniche.

Nel 1452, il complesso diventa bene secolare dell’arcidiocesi di Torino e viene restaurato e ampliato fino alla forma attuale, con rifacimenti nel ‘700 e nell’800, in seguito all’incendio causato dalle truppe Napoleoniche, epoca in cui è stata aggiunta l’attuale facciata barocca. L’interno conserva l’organo del 1842, opera dei fratelli Bussetti.
Anche il secondo edificio religioso del borgo, la chiesa della Confraternita, nota come Santa Elisabetta, testimonia secoli di storia e di fede, con frammenti di affreschi della prima metà del Quattrocento.

Il borgo è la base perfetta per un soggiorno che soddisfa esigenze culturali, naturali e sportive: si può percorrere la ciclostrada Pinerolo-Stupinigi come la pista ciclabile “La via delle Risorgive”, la vetta del Monte San Giorgio (838 m) è raggiungibile a piedi o in mtb, in 20 minuti di auto si arriva ai laghi di Avigliana e infine le bellezze artistiche di Torino e Pinerolo sono a circa 30 minuti di macchina.

Da non perdere, una visita guidata alla dimora storica di Casa Lajolo con il suo giardino all’italiana e l’orto-giardino dove scoprire piante e fiori inusuali per quest’area geografica, presenti grazie al clima mite regalato dal monte che protegge la zona.

Casetta Augusta Lajolo

La casetta Augusta Lajolo è dedicata all’erede di Casa Lajolo che ha speso parte della propria vita a curare questo bene con passione e dedizione. Donna coraggiosa e intraprendente, dal carattere curioso e cosmopolita, Augusta Lajolo si cura della dimora affinché “anche altri possano apprezzare e godere della bellezza di questo posto”.

L’appartamento è al primo piano di un’antica casa del borgo ed è completamente ristrutturato, con doppia esposizione, verso il cortile interno e verso la dimora storica di Casa Lajolo. Disposta su un piano con soppalco, offre al primo piano uno spazio living con soggiorno, cucina, cameretta con due posti letto e bagno, e sul soppalco una camera con letto matrimoniale e bagno.

Gli ambienti sono decorati con pitture a tema floreale e botanico, realizzate a calce.

Per informazioni sulla disponibilità di date e prenotazioni scrivere a info@casalajolo.it

Appartamento Bella Isabella

L’appartamento Bella Isabella ricorda la nobildonna Isabella Piossasco de’ Rossi, figlia della casata dei Conti di Piossasco, intrecciata con la famiglia Savoia, tanto da essere già nel Duecento tra le più importanti famiglie del sistema di potere sabaudo.

Gli spazi si compongono di un ampio soggiorno con cucina attrezzata e tavolo da pranzo, zona salotto con divano-letto, una cameretta con due letti singoli e una camera con letto matrimoniale situata nel soppalco.

Il bagno arredato con i toni del verde è dotato di antibagno e bagno con servizi, di doccia e bidet.

Per informazioni sulla disponibilità di date e prenotazioni scrivere a info@casalajolo.it

Appartamento Alessandro Cruto

L’appartamento è dedicato al piossaschese Alessandro Cruto, l’imprenditore italiano che inventò e realizzò la lampadina elettrica, tanto che Piossasco fu la prima città italiana ad avere l’illuminazione elettrica per le vie cittadine.

Offre un ambiente caldo e luminoso, con un ampio soggiorno dotato di cucina e tavolo da pranzo, mentre la zona salotto è arredata con due poltrone-letto. La camera da letto ha un ampio letto matrimoniale. Il bagno, sui toni del verde, è dotato di doccia e bidet.

Per informazioni sulla disponibilità di date e prenotazioni scrivere a info@casalajolo.it

Appartamento Riccardo Lanza

L’appartamento Riccardo Lanza regala un’immersione nell’arte contemporanea, in ricordo del grande artista locale di fama internazionale, Giuseppe Ricardo Lanza, pittore, scultore, fotografo e grafico attivo dagli anni ’50 del Novecento. Alcune sue opere arredano l’ambiente, mentre dalle finestre si gode del panorama offerto dalle case del borgo.

Un ampio soggiorno offre anche una cucina attrezzata con tavolo da pranzo, mentre nella zona salotto si trova un divano letto e la camera da letto ha un letto matrimoniale, volendo divisibile. Il bagno, sui toni del verde, è dotato di doccia e bidet.

Per informazioni sulla disponibilità di date e prenotazioni scrivere a info@casalajolo.it

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